Chi,
il lunedì sera, avesse voglia di farsi un giretto nei locali interrati del
Centro Sociale, sarebbe il benvenuto. Potrebbe constatare come il numeroso
gruppo che lavora i medicinali per ridurne il peso e il volume, confezionarli e
spedirli in paesi del terzo mondo è pienamente attivo.
La recente e inaspettata morte di
Armando ci ha lasciato orfani di una guida preziosa e quasi insostituibile ma
abbiamo fare una scelta coraggiosa, una scommessa con noi stessi: continuare.
Continuare perché questo sarebbe
stato il desiderio di Armando, continuare perché la difficile e, talvolta,
drammatica realtà sanitaria di parecchi paesi del cosiddetto terzo mondo non è
cessata, continuare perché un'attività che è cominciata circa cinquant'anni fa,
quando eravamo ragazzi, non avesse a finire.
Confidiamo nel fatto che il paese
e la parrocchia seguiteranno a guardare con simpatia e partecipazione la nostra
attività e vorranno ancora aiutarci.
Questo mese abbiamo spedito in
paesi dell'Africa 60 chilogrammi di medicinali e stiamo già lavorando per le
prossime spedizioni.
Non ci nascondiamo i problemi che
l'attività comporta, soprattutto dal punto di vista delle costose spedizioni
(55.00 €. per ogni pacco da 10 kg.) ma cerchiamo, senza presunzione, di fare
tutto ciò che possiamo.
Il ritrovarci insieme, il condividere come
gruppo sentimenti di solidarietà e di amore verso il prossimo,
soprattutto, verso i più poveri, sono un
valore irrinunciabile e uno dei capisaldi della predicazione evangelica.
Un grazie anticipato di tutto cuore, quindi, a quanti
vorranno aiutarci economicamente e moralmente.
Alpidio
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